Ti racconto com’è cambiato tutto da quel giorno
senza volerlo hai preso un treno senza ritorno,
portando via con te
una parte di me
lasciando cadere sul mio volto mille lacrime,
e cala un vuoto intorno, infondo all’anima
come se la mia vita fosse ormai all’aldilà,
respiro forte per calmare, colmare,
una sensazione che non sparirà,
mi servirà, un tuo ricordo
che nel profondo silenzio della notte
abbia la forza di scacciare le mie ombre,
le mie ombre...
le mie ombre...
Scappo dal pensiero di non averti, viverti, stringerti
ed ogni minuto sembra infinito lontano da te
e credimi, puoi scommetterci
sembra ieri mentre sussurravi di non piangere
e no, non piangerò, ma canterò
ogni verso, con lo sguardo in alto,
perso tra l'universo…
Sei andato a vivere sopra le nuvole
a danzare con la tua voce
raccontando tra lo spazio mille favole
di quanto fosse bello vivere,
vivere,
e vivrai dentro me in ogni momento
brillerai come un ricordo mai spento
e ti urlerò sottovoce nel silenzio
ogni mio sentimento tra il rumore delle onde,
delle onde, delle onde,
delle onde…
Scappo dal pensiero di non averti, viverti, stringerti
ed ogni minuto sembra infinito lontano da te
e credimi, puoi scommetterci
sembra ieri mentre sussurravi di non piangere
e no, non piangerò, ma canterò
ogni verso, con lo sguardo in alto,
perso tra l'universo…
Sei andato a vivere sopra le nuvole
dove il cielo non si nasconde
tra le stelle che splendono
oltre l'ennesimo orizzonte,
Io ti manderò un abbraccio nel vento
la sera, quando il sole dorme
lì, nel silenzio della notte servirà
un tuo ricordo a scacciare
le mie ombre…
Ogni sera sarò
lì a parlarti in silenzio
di come ai sogni ho
dato valore e senso
t
i sussurrerò
mio angelo
che per te non smetto di sognare mai
non smetterò
Scappo dal pensiero di non averti, viverti, stringerti
ed ogni minuto sembra infinito lontano da te
e credimi, puoi scommetterci,
sembra ieri mentre sussurravi di non piangere
e no, non piangerò, ma canterò
ogni verso, con lo sguardo in alto,
perso tra l'universo,
L’universo…
l’universo…
l’universo…
Ora che l’universo
Sei tu!
