Ti svegli la mattina in un lungo pianto
vorresti che il mondo ti passasse accanto
ti senti chiusa come dentro una cella
e pensi che la vita è tutto tranne che bella
lascia quel piccolo oggetto tagliente
alzati in piedi ora e libera la mente
puoi mettere le ali e volare se credi in te
come all’inizio dell’hip hop nel ‘73
ballare nelle strade come in un parkour
lanciare la vernice alle vetrate carrefour
ma quando posso dire che davvero mi diverto?
il problema è nella gente, nello spazio aperto
così dici, non vuoi uscire e tu lo sai perché
pensi che tutti pensano male di te
vallo a sapè che c’è nell’aria qualcosa che non va
e ogni cosa che dici era meglio non parlà
e vorrei dirti che…
vorrei dirti che…
ascolto tutto il giorno musica
non c’è nessuno che mi giudica
e c’è più rap dentro il tuo cuore
di tutto il rap della televisione
e qui sto bene perché sto a mio agio
è un bel motivo perché c’è disagio
ti svegli la mattina e non hai voglia della scuola
ma ci devi andare e l’ansia ti divora
l’unico modo di salvarti è dimenticarti
solo nel distacco riesci a immaginarti
l’ansia sale, ti senti di annegare in questo mare
diciamo cose amare e le dobbiamo superare
la paura che noi dipendiamo dai voti
dai giudizi degli idioti
paura di deludere se stessi
deludere gli altri e non fare progressi
servirebbero persone fidate
che lo sanno che stai male e che non sono cazzate
rabbia per i prof che fanno i santi
non sanno più chi sono e chi hanno davanti
entri in classe e ti attacchi quel sorriso
tutti credono sia l’espressione di un bel viso
e vorrei dirti che…
vorrei dirti che…
ascolto tutto il giorno musica
non c’è nessuno che mi giudica
e c’è più rap dentro il tuo cuore
di tutto il rap alla televisione
il mondo ostile mi opprime
vado per le strade
posso farle ad occhi chiusi le conosco e mi piace
sono il top delle passeggiate
il top delle passeggiate
chilometri da solo e non mi stanco
do il 5 ad un bro con il tupi bianco
la vita scorre ai lati
mangio chapati
lo sai che ci sentiamo tutti poco amati
